Nella Confederazione Svizzera, Stato federale composto da ventisei cantoni indipendenti, la doppia cittadinanza (ovvero la possibilità per il cittadino straniero di acquisire la cittadinanza elvetica senza perdere la cittadinanza di origine rinunciando alla stessa) è ammessa senza limitazioni dal 1° gennaio 1992.
Ugualmente i cittadini svizzeri che acquistano in un altro Stato un’ulteriore cittadinanza non sono tenuti (come accadeva fino al 1992) a rinunciare alla cittadinanza svizzera, sempre che l’altro Stato non esiga come condizione la rinuncia alla cittadinanza precedente.
Ha la doppia cittadinanza chiunque possiede almeno due nazionalità diverse. La doppia e la plurima cittadinanza sono pertanto riunite nella nozione di doppia cittadinanza. Attualmente la Svizzera non si oppone alla doppia cittadinanza. In base al diritto elvetico, i cittadini svizzeri che desiderano farsi naturalizzare all’estero non devono rinunciare alla cittadinanza svizzera. Né i cittadini stranieri che si fanno naturalizzare in Svizzera devono rinunciare alla loro cittadinanza d’origine.
Il 5 maggio 2004, la Consigliera nazionale elvetica Jasmin Hutter ha presentato una mozione sul tema “Divieto della doppia cittadinanza” che chiedeva al Consiglio federale di presentare un progetto volto a escludere la doppia cittadinanza in Svizzera.
Nella motivazione è invocato un ritorno alla vecchia prassi, ovvero alla regolamentazione vigente fino al 1991. L’allora vigente articolo 17 (ora abrogato) della legge sulla cittadinanza svizzera prevedeva, quale condizione per la naturalizzazione, la rinuncia alla cittadinanza d’origine, sempreché ciò fosse ragionevolmente esigibile nel caso concreto.
Il 16 febbraio 2005, il Consiglio federale svizzero ha respinto la mozione.
L’UDC (partito svizzero UDC, che nulla a che fare con il partito italiano di Casini) ha però ultimamente ripresentato delle proposte per abolire la doppia cittadinanza in Svizzera.
Per ora la mozione è stata presentata in tre cantoni, ma l’UDC svizzero vuole chiedere l’abolizione della doppia cittadinanza a livello nazionale affermando che non favorisce l’integrazione
L’Europa viaggia sempre più verso la doppia cittadinanza perché sono ormai molte le richieste in tal senso, ma la Svizzera sembra invece pronta a fare un passo indietro. Questi almeno sono i propositi dell’UDC che ha presentato tre mozioni in altrettanti cantoni (Zugo, Basilea Campagna e Nidvaldo) per chiedere ufficialmente che venga cancellata la possibilità di mantenere anche la cittadinanza del Paese di provenienza.
Un primo passo in attesa di decisioni a livello nazionale, motivata per quello che sostengono all’interno del partito dal fatto che la doppia cittadinanza rappresenta un ostacolo per l’integrazione reale. Lo dice chiaramente Patrick Schäfli, uno dei promotori della mozione, secondo il quale una persona che sceglie di diventare cittadino svizzero deve farlo perché è convinto di voler essere parte integrante della cultura e della vita quotidiana in Svizzera senza tenere aperta la porta ad un suo ritorno indietro.
Secondo Schäfli con l’acquisizione della cittadinanza svizzera vengono attribuiti molti diritti, a cominciare dalla possibilità di esprimersi grazie allo strumento della democrazia diretta che implica essere importante per il futuro della Svizzera. Sulle stesse posizioni anche le ultime dichiarazioni del consigliere nazionale ticinese UDC Pierre Rusconi. “Una persona chiamata a fare una scelta non deve approfittarsi del Paese in cui vive, é una questione di correttezza e di trasparenza. Se un italiano diventa svizzero e abbandona la sua nazionalità lo farà convinto e sembrerà più che la naturalizzazione serva solo per acquisire dei diritti nel Paese in cui vive”.
E se fino ad oggi la questione è rimasta nei confini di pochi cantoni entro fine anno verrà esaminata in parlamento a Berna, la capitale, anche se fino ad oggi l’UDC nella sua battaglia non ha trovato l’appoggio di nessun altro partito nazionale: la tesi prevalente è che se una persona riesce ad espletare tutte le procedure regolarmente non c’è bisogno poi di vietargli la doppia cittadinanza.
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Il figlio che nascerà (nel 20..) dal matrimonio tra una cittadina italiana residente in italia e un cittadino svizzero residente in Svizzera (Canton Ticino), potrà assumere la doppia cittadinanza italiana e svizzera? Se sì, con quale procedura? E quali diritti avrà, pur continuando a risiedere in Italia? Grazie
salve sono italiano con padre italiano e madre nata in svizzera,dove ha vissuto per 17 anni. vorrei sapere se potrei fare la cittadinanza svizzera oppure doppia grazie
mia moglie (nata in italia) siamo andati in pensione, vorremmo andare ad abitare in modo permanente in Svizzera, prendendo la residenza e chiedendo la Cittadinanza, posso avere da parte V.S. qualche informazione in merito e sapere indicativamente quali pratiche presentare e a chi ?