Cittadinanza e nazionalità sono la stessa cosa ?
Fra il concetto di cittadinanza e quello di nazionalità ci sono delle differenze sostanziali, spesso non colte dato che questi due termini vengono usati come sinonimi o quasi nei discorsi comuni.
Definizione di cittadinanza
In ogni caso per cittadinanza vogliamo intendere la condizione della persona fisica alla quale vengono riconosciuti, dallo Stato, tutti i diritti civili e politici.
Per questo la cittadinanza è in primis uno status del cittadino, dal punto di vista giuridico, ma è anche una relazione particolare fra il cittadino e lo Stato; grazie a questo status, il primo può esercitare una serie di diritti.
Il concetto di cittadinanza è, dal punto di vista storico, abbastanza recente perché è espressione dello Stato moderno, caratterizzato dalla sovranità e dalla territorialità.
Lo Stato esercita, su un territorio ben specifico, la sua autorità e questo crea un sistema di relazioni fra colui che subisce l’autorità (cittadino) e lo Stato medesimo.
Il cittadino, al contrario dello straniero, mantiene questo peculiare rapporto col suo Stato d’appartenenza anche quando esce al di fuori dei suoi confini, a differenza di quello che avviene invece con lo straniero, il quale ha un rapporto più o meno intenso con lo Stato limitato al periodo della sua permanenza sul territorio nazionale.
Nazionalità definizione
Diversa dalla cittadinanza è la nazionalità. Quando si parla di nazionalità si può intendere semplicemente come ‘appartenenza ad una nazione’.
L’appartenenza ad una nazione – o nazionalità – consiste nel sentimento di comunanza rispetto ad una lingua, ad una certa cultura, a determinate tradizioni, ad una religione e via dicendo.
Il termine nazionalità, quindi, ha un’accezione meramente culturale. Il concetto di nazionalità non era però sconosciuto, già ai Romani utilizzavano la parola “natio”.
Quando si fa riferimento al rapporto giuridico che intercorre fra lo Stato ed il cittadino, ed in virtù del quale al cittadino sono riconosciuti diritti e doveri, non si deve parlare di nazionalità, bensì di cittadinanza.
Esempi di differenze tra i due concetti
Da considerare anche che non sempre la nazionalità coincide con la cittadinanza. La nazionalità italiana (come comunanza di lingua, tradizione e cultura, modo di pensare) per esempio accomuna anche cittadini di altri Stati diversi dall’Italia, come quello del Vaticano o di San Marino.
È bene quindi sottolineare che non sempre cittadinanza e nazionalità coincidono, e che i due termini dovrebbero essere utilizzati con maggiore precisione.
Per acquisire la cittadinanza, di solito si pretende che il richiedente abbia assimilato la lingua, la cultura e le tradizioni locali, che insomma si sia integrato.
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