Riprendono gli appuntamenti per la notifica dei decreti cittadinanza e la consegna dei documenti
Con l’emergenza Coronavirus e quindi per effetto del decreto D.P.C.M. datato 9 marzo 2020, riguardante le misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, entrano cautele e novità limitative per i richiedenti la cittadinanza italiana.
Notifiche e consegna documenti
Le Prefetture comunicano che è disposta, fino al giorno 3 aprile 2020, la sospensione delle convocazioni dei richiedenti la cittadinanza italiana, in particolare si tratta degli appuntamenti di :
- Consegna della documentazione già scansionata e inviata con la domanda di cittadinanza online
- Accesso agli atti della pratica di cittadinanza
- Notifica degli articoli 10 bis di preavviso di rifiuto
- Decreti di rigetto della cittadinanza italiana
- Decreti di conferimento della cittadinanza
Resta attivo l’assistenza via email per le informazioni generiche, ovviamente con le cautele della privacy e del personale ridotto.
Successivamente al 3 aprile tutto dovrebbe riprendere regolarmente con la riapertura degli sportelli UTG e uffici cittadinanze delle Prefetture.
Certificati esteri penali e di nascita, validità
La validità dei certificati di chi chiede la cittadinanza per matrimonio o per residenza, compresi i certificati rilasciati dal Paese di origine, in scadenza tra il 31 gennaio 2020 ed il 15 aprile 2020, sono prorogati fino al 15 giugno 2020.
La circolare del Ministero dell’Interno: sospensione termini procedimenti cittadinanza
Oggetto: Decreto legge 17 marzo 2020 n.18 Sospensione dei termini dei procedimenti amministrativi
In materia di cittadinanza, la disposizione dell’art. 103 comma 1 del decreto legge covid si applica ai termini dei procedimenti in materia di cittadinanza per matrimonio e per residenza, di cui agli articoli 8, 9 ter e 10 bis della legge 91/92, agli articoli 5 e 7 del DPR n. 572/93 e agli articoli 2, 4 e 8 del d.P.R. n. 362/94.
Restano altresì sospesi, dal 23 febbraio 2020 al 15 aprile 2020, gli ulteriori termini connessi alle fasi endoprocedimentali e propedeutiche all’adozione dei provvedimenti finali, quali ad esempio la convocazione dei richiedenti in Prefettura, su cui è stata già richiamata l’attenzione con circolare n. 2537 della competente Direzione centrale in data 10 marzo 2020.
Si informa che tale sospensione è stata già attivata nel sistema informatico di cittadinanza Sicitt per i procedimenti di cittadinanza per residenza e per matrimonio dall’estero, di competenza di questo Dipartimento e di quelli per matrimonio in Italia, di competenza delle Prefetture.
L’inevitabile rallentamento dell’attività relativa ai procedimenti in materia di cittadinanza, pur in costanza della continuità assicurata attraverso gli strumenti previsti dalle disposizioni in atto vigenti, richiederà, al termine dell’emergenza, l’adozione da parte degli Uffici periferici di misure organizzative finalizzate alla conclusione dei procedimenti più urgenti, in relazione alla scadenza ovvero alle esigenze motivate degli interessati.
La competente Direzione centrale provvederà ad individuare opportune soluzioni tecniche e amministrative per assicurare l’efficienza dell’azione amministrativa e il supporto agli Uffici periferici, con particolare considerazione per le realtà territoriali che versano in particolare situazione di emergenza.
Al fine di garantire informazione ai Comuni e alle Rappresentanze diplomatiche, si evidenzia che rientrano nella prevista sospensione anche i termini connessi ai procedimenti di acquisto della cittadinanza che esulano dalla competenza di questo Dipartimento e appartengono a quella degli Ufficiali di Stato civile in Italia e all’estero.
Si tratta, in particolare, delle disposizioni di cui all’art. 4, comma 2, per l’elezione di cittadinanza da parte dello straniero nato in Italia al diciottesimo anno di età, nonché della disposizione di cui all’articolo 10, per la prestazione del giuramento.
Con riguardo alle certificazioni, anche del Paese di origine, in scadenza tra il 31 gennaio ed il 15 aprile 2020, prodotte dai richiedenti la cittadinanza nell’ambito dei cennati procedimenti per matrimonio e per residenza, trova applicazione, infine, la disposizione dell’art. 103, comma 2 del decreto legge in oggetto che ne assume la validità fino al 15 giugno 2020.
Per dare supporto nella compilazione delle domande di cittadinanza abbiamo attivato un’email e numero di telefono di supporto
Si tratta di un servizio a pagamento (regolarmente fatturato) da parte di staff qualificato per fornire aiuto in questo momento di chiusura dei patronati e caf.
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