Scopriamo perché inserire l’avvocato cittadinanza nel vostro fascicolo online è utile alla domanda di cittadinanza
E’ un passaggio essenziale portare a conoscenza del Ministero dell’Interno il nome di uno studio legale esperto di pratiche stranieri che si incarica di seguire la pratica di cittadinanza.
In quale momento è possibile comunicare l’inserimento di un legale di fiducia ?
Può essere utile per il richiedente la cittadinanza italiana di far conoscere al Viminale chi seguirà la domanda di cittadinanza, questo è possibile solo dopo l’accettazione da parte della Prefettura e Consolato dell’invio dell’istanza di naturalizzazione.
Quindi non si potrà comunicare il legale se non è stata assegnato il codice K10 K10/C, che corrisponde al codice identificativo che ogni istante ha della sua pratica.
Del codice K10 si ha opportuna conoscenza nella sezione comunicazioni e da quel momento sarà possibile procedere con all’inserimento dell’avvocato di fiducia.
Si rammenta che non è un obbligo ma una facoltà di avere un legale, quindi al contrario dei processi dove esiste l’obbligo della difesa legale, nei procedimenti amministrativi è un di più.
Volendo è sufficiente avere inviato una pratica corretta e con tutti i requisiti di legge (10 anni, assenza di carichi penali, conoscenza lingua italiana e così via) per poter riceve in 2-3 anni il sospirato passaporto “rosso” della cittadinanza italiana.
Ma perchè molti stranieri preferiscono essere affiancati da uno studio legale esperto di cittadinanze ?
Solitamente perchè la “burocrazia italiana” crea ostacoli finendo per dilatare i tempi di raggiungimento nella concessione del decreto di cittadinanza, pensiamo ad esempio ai casi di omonimia, di trasferimenti in altre province dei richiedenti, reati, riabilitazioni. Tutte situazioni che necessitano di una guida legale.
Come compilare la domanda con i dati dell’avvocato ? quanti avvocati posso inserire ?
Innanzitutto si entra con lo SPID nella pratica inserendo account e password. Si potrà inserire un solo avvocato, per un secondo legale si dovrà sostituire la delega e quindi occorrerà prima cancellare il legale iniziale.
Nella sezione LA MIA DOMANDA DI CITTADINANZA dobbiamo selezionare il pulsante Compila della sezione INSERIMENTO VARIAZIONE CANCELLAZIONE DEL LEGALE e si procede quindi con la compilazione di tutti i campi obbligatori.
Nella figura sottostante è possibile individuare la collocazione del tasto “Compila” accanto a “Comunicazione del Legale di Fiducia“.
Terminato l’inserimento e il successivo invio, il nome dell’avvocato sarà visibile nella predetta sezione LA MIA DOMANDA DI CITTADINANZA qui si potrà:
- generare l’anteprima in pdf della comunicazione – tramite il pulsante ANTEPRIMA
- stampare la ricevuta della stessa – tramite il pulsante RICEVUTA.
Il modulo in anteprima avrà una scritta come nell’immagine sottostante.
Come verificare se è stato inserito correttamente
Nel video sottostante è visionabile la scritta “La domanda è stata correttamente inviata”, inoltre avremo la nostra ricevuta scaricabile con la data dell’invio al Sistema Cives.
Perché è importante avere un legale comunicato formalmente nella domanda ?
Dopo all’inserimento dei dati del legale, compreso l’email pec, le eventuali comunicazioni di preavviso di diniego 10 bis saranno inviate anche all’avvocato che nel termine dei 10 giorni potrà replicare tempestivamente.
E’ abbastanza agevole pensare che le comunicazioni sulla cittadinanza in futuro avverranno esclusivamente per questi canali telematici: la sezione comunicazioni del portale cittadinanze, l’APP IO dell’utente, la pec dell’avvocato per la cittadinanza italiana di fiducia.
Il nostro servizio legale per le cittadinanze
I nostri assidui lettori possono avvalersi della collaborazione dello Studio legale compilando il form sottostante e chiedendo un preventivo per l’assistenza legale.
Guida a cura dello Studio Legale
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